Erosmetrica, l’espressione sensuale delle forme.
Tra le numerose correnti artistiche che hanno esplorato l’interconnessione tra erotismo e geometria, emerge un genere di opere che unisce questi due elementi in modo sorprendente, è la geometria erotica. L’impiego di forme e strutture a rappresentazione del corpo, illustrano il desiderio e l’intimità che le coinvolgono. Le linee pure sondano la tensione che muove la fredda materia grazie al calore dell’eros per raggiungere l’esplorazione del corpo, della sua sessualità, del desiderio che lo pervade: un dialogo che trascina entrambi fino all’equivoco. In conclusione la geometria erotica è la ricerca di una esperienza estetica, posta tra la sete del desiderio e l’appagamento eterno.